Informazioni sulle parole chiave duplicate

Come la punteggiatura può generare parole chiave duplicate.

Una parola chiave è considerata un duplicato se è uguale a un'altra parola chiave, ma la sua punteggiatura varia. Si tratta della cosiddetta normalizzazione delle parole chiave, un processo in cui i caratteri estranei, come i segni di punteggiatura e gli accenti, vengono rimossi dalle parole chiave e dalle query dei clienti. Microsoft Advertising ti permetterà di aggiungere le parole chiave che sono duplicate dopo la normalizzazione, anche se non avranno un impatto sulla copertura delle parole chiave.

Ad esempio, se si digita bike-repair come una delle parole chiave e poi si aggiunge anche bike repair. La seconda voce ( bike repair) verrebbe contrassegnata come duplicata. Quando qualcuno cerca bike-repair, Microsoft Advertisingautomaticamente rimuove il trattino e visualizza gli annunci per la query di ricerca bike repair, compreso il tuo, indipendentemente dalla variante che hai usato ( bike repair o bike-repair).

Di seguito è riportato un elenco di caratteri extra che Microsoft Advertising cerca e ignorerà. Se si utilizza uno dei caratteri indicati di seguito e si dispone di una parola chiave simile senza tali caratteri, si può tranquillamente rimuovere la parola chiave duplicata o originale. In questo modo si può semplificare la gestione delle parole chiave senza mai influire negativamente sulle prestazioni. Come aggiungere, modificare o eliminare parole chiave

virgolette (")	e commerciale ( &)	segno meno (-)
asterisco (*)	segno di percentuale (%)	parentesi (( ))
parentesi quadre ([ ])	parentesi graffe ({ })	punto (.)
virgola (,)	punto interrogativo (?)	barra (/)
barra rovesciata (\)	due punti (:)	punto e virgola (;)
punto esclamativo (!)	apostrofo ('), tranne che per 's e 't'	parentesi angolari ( < >)
segno di addizione (+)	cancelletto (#)	segno di uguale (=)
barra verticale (\|)	sottolineatura (_)	tilde (~)
chiocciola (@)	simbolo del dollaro ($)	accento circonflesso (^)
accento grave (`)

Se da un lato la normalizzazione delle parole chiave consente di risparmiare tempo nella gestione degli elenchi di parole chiave, dall'altro questo approccio può limitare le prestazioni di alcune parole chiave altamente specifiche. Per questo motivo, nel nostro processo d'asta è incorporata una logica di normalizzazione avanzata. Ecco le nostre categorie di normalizzazione:

Categoria di normalizzazione	Processo di normalizzazione
Parole non significative	Le parole seguenti non verranno rimosse: è, un, che, il, e, a, alle, di, in, o, su, per, con, sul, dal, da, uno, una
Caratteri speciali	Gli accenti (é) non verranno rimossi.
Apostrofi	Gli apostrofi 's alla fine delle parole non verranno rimossi. Nota: la “t” viene già mantenuta.

Note

La normalizzazione non è sensibile alle maiuscole e alle minuscole; bike repair e Bike Repair sono trattati come la stessa frase. Se si inserisce una parola chiave con una lettera maiuscola, la lettera maiuscola viene semplicemente cambiata in minuscola.
È possibile aggiungere al gruppo di annunci parole chiave che, dopo la normalizzazione, risultano duplicate ai fini della corrispondenza. Pur non avendo un impatto negativo sulla campagna, è possibile che entrambe le parole chiave compaiano nei report. Se ricevi un clic su una di queste parole chiave, solo una delle parole chiave, in genere quella con l'offerta più alta, segnalerà il clic.
La normalizzazione non tratta le forme singolari e plurali delle parole come duplicati. Ad esempio, bike e bikes sarebbero parole chiave distinte. Se vuoi usare sia la forma plurale che quella singolare di una parola chiave, fai un'offerta separata per ognuna di esse. Allo stesso modo, la normalizzazione non influisce sugli spazi all'interno o tra le parole, né sugli apostrofi che fanno parte di un nome. Ad esempio, bikerepair non è un duplicato di bike repair.
Quando si creano le parole chiave, è necessario assicurarsi che siano conformi alle Criteri di Microsoft Advertising.